Roberto Comelli, figlio d'arte, nasce a Cremona ne 1951 ma già nel 1957 la famiglia si trasferisce a Genova. "A 13 anni era già consapevole di crescere artisticamente, a 16 anni aveva già il pensiero e il desiderio di fare il pittore". Espone per la prima volta a Genova, in 35 anni di attività ha realizzato più di 120 mostre personali, 40 collettive e 6 presenze all'estero: New York, Basilea, Francoforte, Parigi, Madrid, Barcellona. A Reggio Calabria espone in Galleria Arena una ampia e variegata raccolta di opere che maggiormente rappresentano il suo percorso artistico e il suo modo di vivere l'arte.

     

La sua arte è una ricerca continua del proprio ruolo "concettuale" ricreando la realtà nel suo divenire e cogliendone l'aspetto dinamico. L'artista da anni porta avanti una ricerca su colore, luce e movimento, tre aspetti che fanno parte della sua personalità, e che è riuscito ad unire e mettere in sintonia nelle sue opere che risultano animate in un armonico dinamismo...
Interessanti e originali risultano i suoi lavori tridimensionali su plexiglass, è una forma compositiva che ricerca la fusione tra dipinto e contesto espositivo, dove la luce è elemento essenziale per leggere l'opera.

Spesso nelle mostre pittoriche, proposte nelle varie gallerie, ci si imbatte in una catalogazione di esperienze fuori norma, attraverso le quali gli artisti progettano qualcosa di diverso, originale, innovativo: la personale di Roberto Comelli rientra tra queste. L'equazione opera d'arte=energia è il punto d'approdo della lunga ricerca poetica di questo artista ligure di adozione.
Comelli adora la luce che è la fonte primaria della sua ispirazione insieme alla sua energia invisibile, presenza costante che muove il cosmo. Egli ha voluto misurarsi col colore nel tentativo di produrre plasticamente tanto i movimenti delle forze della natura quanto la progressione temporale delle stagioni. Questa caratteristica del suo lavoro lo colloca in una posizione insolita nel panorama artistico italiano.
Osservando le opere esposte, l'osservatore scopre il vasto patrimonio di idee, di proposte teoriche, di innovazioni formali e di soluzioni creatrici che testimoniano la sua attuale poetica. Ne viene fuori una sorta di filo rosso di tutto ciò che nell'arte moderna e contemporanea esula dai linguaggi tradizionali. Il punto nevralgico di questa originalità si può intravedere non solo nella sua tecnica a spatola sofisticata ed inimitabile, ma soprattutto nella sua capacità di focalizzare, con soluzioni ammalianti, il suo processo evolutivo nella "scomposizione visiva". L'opera dipinta su tre lastre di plexiglass spiazza l'occhio dell'osservatore che percepisce quindi una trasfigurazione dell'immagine. Evocando lo strato più profondo, il pensiero, l'immaginario, Comelli "gioca" con l'arte con una continua ricerca ed indagine che non si arresta mai, lasciando una porta d'accesso sempre aperta.
Le sue opere diventano stazioni di un percorso fatto di racconti di luce e di aria, di trasparenze ed occultamenti di moti repentini e di sospensioni temporali. Cieli rannuvolati, turbini di vento, quieti irraggiamenti lunari si alternano o si sovrappongono e ovunque fuochi d'artificio di colore che esplodono su sfondi spaziali o su prati sconfinati nei quali ci si confonde con l'energia vitale di un cromatismo abbagliante. Tutta la produzione di Comelli è un continuo interagire tra forme e colori con slittamenti nel plexiglass, materiale a lui congeniale per concretizzare al meglio ed in sintesi la sua ottica ipnotizzata dalle rifrazioni dei colori e della luce. L'artista ligure per tradurre ciò che avverte nelle sue corde interiori si avvinghia alle infinite capacità e verietà dell'arte potenziando la curiosità che è appunto una ricerca continua fuori e dentro di sé.

Wanda Albanese De Leo

Nelle sue opere la luce emana in superficie e dà vita ai colori che, in un cromatismo ricco e completo, permettono di leggere anche le zone d'ombra in un'atmosfera suggestiva che conduce dentro l'opera. In questo modo l'artista mette in evidenza, attraverso la scomposizione dei dati formali del linguaggio pittorico, l'autentica finalità della rappresentazione artistica: ricomporre la sostanza dell'immagine dalla sua apparenza, dalla parvenza, che ha colpito lo sguardo, alla realtà che rappresenta.

 

Vedi la scheda dell'Artista Roberto Comelli

Galleria d'Arte Arena, via Osanna 59 Reggio Calabria.
0965.893707  info@galleriaarena.com