LUCIANO DE LIBERATO Wanda Albanese De Leo e Domenico Arena. |
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Note biografiche Luciano De Liberato è nato a Chieti nel 1947. |
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Dal 2004 il contatto con le tecnologie
del computer diviene un
evento stimolante. Si immerge
in un nuovo ciclo, i “Labirinti”,
che attraversando i successivi
“Giro in tondo” nel 2005 e
“Mappe” nel 2006, riemergono
prepotentemente nel 2007 con
nuove e più intense strutturazioni
sfociate poi nel 2008 nel ciclo
“Circuiti-robots-chips”. Oggi pochissimi artisti italianie forse internazionali possono vantare un’intensità pari a quella raggiunta da De Liberato, attraverso una riflessione quanto mai sintonizzata sullo spirito della nostra epoca, un’indubbia sapienza tecnica, una mirabile sintesi compositiva, un perentorio fulgore del colore e una visionaria potenza d’impatto dell’immagine”. |
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CRITICHE ...De Liberato ha sempre lavorato in un fiero ed assoluto isolamento, ma con la sua pittura attuale, superba anche da un punto di vista tecnico, ha raggiunto alti esiti che hanno pochi paragoni anche a livello internazionale.... *Gabriele Simongini* , Roma 2008 ...in maniera del tutto poetica, dandoci un prodotto poetico persino con apparenze di sfida artigiana, ce lo dice con l'incanto delle sue opere questo nato e vissuto post-sessantottino: il pittore, sino alle midolla delle ossa pittore, Luciano De Liberato. *Giuseppe Selvaggi*, Roma 1994 ....De Liberato guarda al reale ma va oltre, per lui si può parlare di zone rarefatte e concettuali, in cui la logica di ferro che sembra possederlo è in realtà fremente di passioni nascoste, di piaceri proibiti.... *Milena Milani*, Cortina d'Ampezzo 2001 ....ma per l'Operazione Segno condotta da De Liberato non trovo migliore definizione di quella che del disegno dava Federico Zuccari " Oggetto dell'intelletto" *Maurizio Fagiolo dell'Arco*, Roma 1978 ...lui che entrato fra i giovani emergenti intorno al 1975 di prepotenza e conquistando successi inequivocabili, si era talmente affermato in un lustro (l'attenzione appassionata dei critici d'arte di punta, da Lorenza Trucchi a Filiberto Menna, da Maurizio Fagiolo a chi scrive.... *Marcello Venturoli*, Roma 1993 |