XANTE BATTAGLIA
Nato a Gioia Tauro nel 1943, Xante Battaglia ama profondamente la sua terra di origine. Dai ricordi della sua infanzia trae il motivo ispiratore per una pittura "arcaica", senza tempo, dominata dai colori mediterranei nei toni del sole e dell'azzurro.

E’ docente di Pittura all’Accademia di Brera di Milano. E’ stato titolare della prima Cattedra di Pittura all’ Accademia di Belle Arti di Venezia. E' uno degli artisti più significativi dell'arte italiana e internazionale,  la sua arte fa presa nella selva d'immagini politiche, storiche, pubblicitarie della comunicazione di massa che condizionano le nostre scelte e determinano i nostri gusti.

Nelle sue opere Battaglia ritrae soggetti che non hanno nulla di consumistico ma abitano un mondo originario, un paese interiore che solo i lampi dell'intuizione riescono ad illuminare. Egli disdegna i simboli del nostro tempo, i luoghi comuni, le immagini desunte dall'informazione massificata e sedimentate, quasi sempre acriticamente, nella nostra struttura culturale.

I colori mediterranei ritraggono, all'insegna delle sue origini mai dimenticate, paesaggi marini dove il tempo è un'entità immobile e immutabile.
Attraverso riposte memorie, miti arcaici e immagini di un'antica cultura, i suoi dipinti esprimono forme originarie ed archetipe. Le figure femminili totemiche, composte stilizzazioni di dee madri simbolo della fecondità, sono il leit-motiv delle composizioni pittoriche di Battaglia.

La donna arcaica, iterata fino all'ossessione, rappresenta la sintesi espressiva dell'artista. Fecondità e grande madre spirituale ed eterna, al di là delle mode culturali, la maternità arcaica è un mito che sconfina da riferimenti etnici e culturali, tesa a rivelare una sorta di post cultura universale.

In questa dimensione che libera l'immaginazione da ogni condizionamento l'artista, contro la burocratizzazione dell'arte, provocatoriamente persegue l'esaltazione della fantasia e dell'immaginazione collettiva.
 

La società contemporanea è dominata dalla comunicazione istantanea dove qualsiasi immagine porta in sè il segno della velocità del proprio compiersi e della propria durata. Una durata che non è determinata dalla sua unicità, ma è data dal sistema comunicativo che ne stabilisce il senso. Il lavoro di Xante Battaglia fa presa nel caos della selva d'immagini politiche, storiche pubblicitarie proposte della comunicazione di massa che condizionano le nostre scelte e determinano i nostri gusti. Egli interviene sulle immagini e ne cambia il senso comunicativo. Con il suo sistema binario l'artista estrae un dettaglio e poi lo isola mettando in evidenza, con tono ironico e dissacratorio il reale "significato" sociale. Nessun impatto emotivo ma solo la presentazione impersonale di un particolare al quale viene conferita dignità d'icona...