Testi a cura di Wanda Albanese De Leo

“Art’è donna” è una mostra di dipinti e sculture frutto del lavoro di quattro magnifiche donne.
Potremmo quindi considerarlo un viaggio artistico al femminile: un momento dedicato alla cultura puntando i riflettori su una realtà complessa e ricca di sfaccettature. L’ispirazione e l’esecuzione di un’opera d’arte sono veicoli verso una dimensione individuale e spirituale dove la creatività non dipende dal sesso dell’artista ma è una conquista dello spazio espositivo cuore dell’dea che rivela la sua espressione vitale. Concettualmente l’artista è in grado di esprimere la realtà in maniera universale, superando ogni barriera culturale e sperimentando indifferentemente tecniche e materiali.
L’artista, uomo o donna che sia, racconta la sua ricerca interiore percorrendo un cammino tematico attraverso le sue invenzioni e sperimentazioni. Il contributo femminile all’arte nei secoli è stato sicuramente marginale ma non per questo secondario: come in ogni campo le donne hanno dovuto lottare per emergere in un universo prevalentemente maschile. Da soggetto-oggetto pluriraffigurato nell’iconografia antica o musa ispiratrice di bellezza, a soggetto attivo creatrice e ideatrice d’arte. Le grandi artiste del passato hanno trovato o inventato nuovi e straordinari percorsi linguistici per fare emergere, in forme dirompenti, la loro personalità cercando di creare un’alternativa al dominio psichico e pregiudiziale dell’uomo, dimostrando la validità della loro sintesi poetica. Il secolo scorso è testimone dell’affermazione prorompente della donna, un percorso difficile ma determinato, scandito da conquiste e successi in tutti i ruoli, con l’obiettivo di scardinare le incrostazione e la ruggine che secoli di storia avevano accumulato.
La sensibilità femminile ha creato aperture verso spazi infiniti che l’animo prezioso delle donne rincorre e percorre: itinerario naturale di una grammatica della fantasia che trova la misura ideale per diventare sinfonia.

Reggio Calabria, marzo 2010
 


Sogno, acrilico e olio su tela 50x40

Doina Botez

   Artista sensibile, dalla pregevolissima tecnica, rappresenta nelle sue opere un mondo enigmatico fuori dal tempo, sospeso tra mito e sogno.
Il fruitore avverte nei dipinti di Doina Botez una realtà che non corrisponde a quella superficiale e immediata ma che cattura le microlesioni intime che preludono a scoperte sconvolgenti. I colori sontuosi e ricchi, le geometrie corpose e sensuali, creano un vortice caotico dove le trasparenze e le molteplicità dei soggetti emergono all’improvviso colpendo l’osservatore con potenza seduttiva.

Doina Botez ha esposto in Galleria Arena (Vedi), approfondimenti e opere nalla sezione Artisti e Gallery

Informazioni sulle opere esposte sono disponibili contattando la Galleria Arena al numero 0965.893707

Loredana Albanese

   Loredana Albanese propone prevalentemente figure femminili che cercano e perseguono la consapevolezza dell’autentica dimensione di se stesse attraverso un processo analitico, forse doloroso, della propria individualità. In un momento ancora troppo legato a modelli maschili la vera protagonista è la donna che riesce comunque a compiere scelte difficili e coraggiose, spaziando dalla responsabile accettazione del proprio ruolo aristocraticamente accettato alla trasformazione che manifesta la piena conoscenza della sua coscienza.
Questa incredibile sensibilità verso il mondo femminile è veicolata nei suoi ritratti espressivi immersi in un’atmosfera ricca di energia, colma di sensualità, immersa nell’intenso colore-luce.

 


Il foulard, olio su tela 70x70


Brezza marina, olio su carta 25x25


La custode degli alberi, olio su tela 60x60


Jeans, olio su carta 25x25


Al telefono, olio su carta


La maschera, olio su tela 60x60

 

Liliana De Tomaso

Le forme semplici ed eleganti dei fiori sono le protagoniste dei dipinti di questa giovanissima artista barese che riesce a penetrare, nei dettagli della natura, con una sicurezza precisa ed accattivante.
Lussureggianti e corposi i colori che rendono esteticamente visibile la forza energetica nascosta all’interno di ogni singolo petalo.
I suoi dipinti raccontano la natura attraverso un linguaggio vibrato.
Strisce di colore dai toni morbidi e luminosi si intrecciano sulla tela in un astrattismo lirico che incorpora elementi figurativi, lasciando affiorare rami fioriti e fiori carnosi di inusuale bellezza.

Di Liliana De Tomaso è possibile visualizzare altre informazioni nella nostra area dedicata ai curriculum degli artisti (Vedi...)


Abbandono, olio su tela 30x30


Lo sbocciare della vita, olio su tela 80x40

 


Via libera ai sogni, olio su tela 100x70


Nero su bianco, olio su tela 80x80


Abbandono 2, olio su tela 30x30

 

Nietta D'Atena

   Nietta D’Atena esprime nelle sue creazioni una personale ricerca del tempo. Le onde che crea con forza e sintesi espressiva si ispirano al lieve sussurrare della risacca e sembra quasi che la materia emerga dal rotolare dei ciottoli e della sabbia sotto la vigorosa azione della spuma del mare. Le sue donne hanno un’imponenza sacrale, una grazia austera e trasmettono una straordinaria energia creativa.
 


Le figlie della luna, terracotta - 2007


Danzando nel sogno, terracotta e legno


Ascoltando il silenzio, terracotta e pietra


Le forme si fondono nella terracotta fin quasi respirare e fare avvertire una “presenza” raffigurata nella sua intensa fragilità.
L’intimo colloquio del suo animo con la natura assume una particolare intensità in un crescendo di sensibilità leggiadra ma al contempo vigorosa che le consentono di declinare le espressioni incantate della sua forza espressiva.

 

a sinistra: Abitare il tempo
anno2009, terracotta patinata e specchio sint.e legno
cm.75x50x18

 

a sinistra: cavallo
1987 terracotta patinata h. cm.35

a destra
il respiro del tempo
anno 2003 terracotta patinata elegno
cm.60x75
 


Touareg, 2008 terracotta patinata h. cm.47x55

Un proverbio tuareg dice :

"Dio ha donato all’uomo il mondo perché possa avere una casa, il deserto perché possa cercarvi la propria anima".

Il mio Tuareg corre libero nel deserto alla ricerca di se stesso, della propria anima, dell’anima del mondo, della divina energia creatrice.

Nietta D'Atena

Un particolare ringraziamento per la realizzazione di questo progetto va alla Dott.ssa Barbara Varchetta Scopelliti, Presidente e alla Dott.ssa Bruna Siviglia, Presidente della Commissione Progetti, della F.I.D.A.P.A. di Reggio Calabria

Wanda Albanese De Leo

Galleria d'Arte Arena, via Osanna 59 Reggio Calabria.
0965.893707 info@galleriaarena.com